Esercizio
La risoluzione di questo problema si pone come obiettivo la determinazione del break even point (bep), cioè il punto in cui i COSTI TOTALI sono uguali ai RICAVI TOTALI.
l dati forniti dal problema sono il prezzo unitario, il costo variabile unitario, i costi fissi e la quantità.
Siano per esempio:
- La quantità del bep è ottenibile dividendo i costi fissi per la differenza tra il prezzo unitario e il costo variabile unitario.
- l ricavi relativi ad ogni singola quantità si ottengono come prodotto tra la quantità e il prezzo unitario.
- l costi al variare della quantità data sono composti da una parte fissa (costi fissi) e da una parte variabile data dal prodotto tra la quantità e il costo variabile unitario.
Creiamo ora la seguente tabella:
l ricavi sono dati dal prodotto tra la quantità e il prezzo unitario.
La formula, quindi, da inserire nella colonna dei ricavi è la seguente:
=$B$6*H8
Ai fini della copiatura della formula nelle celle sottostanti occorre bloccare l’indicazione della cella relativa al prezzo unitario, in quanto rimane invariato al variare della quantità.
l costi sono dati dalla somma dei costi fissi e dei costi variabili.
La formula da inserire nella cella relativa è la seguente:
=H8*$B$7+$B$8
Ai fini della copiatura della formula nelle celle sottostanti occorre bloccare l’indicazione della cella relativa al costo unitario e a quella dei costi fissi in quanto rimangono invariati al variare della quantità.
Dopo aver completato la tabelle si può procedere all’esecuzione del grafico attraverso l’autocomposizione grafica.
Il grafico evidenzierà il bep, cioè il punto in cui i costi eguagliano i ricavi.
Il grafico
Dopo aver completato la tabella si può passare all’esecuzione del grafico.
Per eseguire il grafico bisogna selezionare tutta la tabella, cliccare sul tasto di autocomposizione grafica della barra degli strumenti, scegliere il grafico a dispersione e tra questi il “Grafico con linee dritte”:
Il risultato è il seguente: